Leaks sulla Siria, con staffilata russa

Qualche giorno fa riportavo un articolo del New York Times sui rapporti tra opposizioni dei paesi arabi e fondazioni politiche americane. Il pezzo si basava su alcuni cablo rilasciati da wikileaks e riguardava singoli attivisti in Bahrein ed Egitto in particolare.

Ieri il Washington Post ha riproposto il copione concentrandosi sulla Siria. Dal 2006 il Dipartimento di Stato americano avrebbe “segretamente finanziato” l’opposizione siriana con sei milioni di dollari. Gli aiuti sarebbero andati al Movimento di Giustizia e Sviluppo, un network di espatriati siriani che, fra le altre attività, gestisce da Londra il canale satellitare Barada TV.

Oggi arriva la staffilata della Russia. “Sappiamo che dal 2002 il Dipartimento di Stato opera la Middle East Partnership Initiative. Si tratta di una fondazione no-profit che distribuisce piccole somme a gruppi e individui. […] Ma l’impatto di tale programma è alquanto limitato. […] Nessuno in Siria ha accettato finanziamenti dall’America”.